Indica che la circolazione nel tratto di strada trasversale su cui è posto il segnale è a senso unico. Indica quindi l'obbligo di percorrere il tratto di strada in cui è posto (da notare che il segnale viene posizionato all'interno della strada a senso unico) secondo il senso della freccia ed il divieto di marciare in senso opposto al segnale. E' sbagliato dire che dopo il segnale non si può girare nè a destra nè a sinistra o che si è obbligati a svoltare nel senso della freccia
Indica l'inizio di una strada a senso unico e quindi un senso unico frontale. Indica che la strada può essere percorsa solo nel senso indicato dal segnale e che dal senso opposto è vietato l'accesso, mentre è ammesso svoltare a destra o a sinistra. E' sbagliato dire che il segnale indica l'inizio o la fine di un senso unico alternato o che si ha la precedenza rispetto a chi viene in senso contrario
E' un segnale con funzione di preavviso di diramazione (incrocio) che consente la scelta preventiva della direzione da seguire. E' un segnale di preavviso urbano che indica due determinate destinazioni: si deve proseguire diritto per andare a Milano e svoltare a destra per il centro cittadino. E' sbagliato dire che il segnale indica la fine del doppio senso di circolazione e l'inizio del senso unico, di svoltare a destra per raggiungere il centro storico-sportivo o l'obbligo di proseguire diritto.
Preavvisa un incrocio urbano indicando i luoghi raggiungibili dall'incrocio: indica di proseguire diritto per uscire dal centro abitato o per raggiungere Napoli e preavvisa la svolta a destra per raggiungere il centro della città o la stazione ferroviaria (e non una stazione di servizio). E' sbagliato dire che il segnale indica una strada urbana a senso unico, che è posto sempre su strade urbane a due o più corsie per senso di marcia o che preavvisa la presenza di più incroci urbani ravvicinati (a breve distanza).
Indica la presenza di due incroci successivi ravvicinati (a breve distanza): al primo incrocio è vietato svoltare a sinistra (per la presenza del segnale "Senso Vietato") e si svolta a destra per via Gemona; al secondo incrocio (in fondo) si svolta a destra per il centro della città e per Trieste mentre si svolta a sinistra per l'ospedale o per l'Austria. E' sbagliato dire che il segnale serve per preselezionare il traffico (non è un segnale di preselezione, ma di preavviso), che può essere posto sulle tangenziali urbane obbligando a svoltare a destra all'incrocio (non obbliga a seguire nessuna direzione), che indica un tratto di strada principale che incrocia strade secondarie, o che indica l'interruzione del traffico tra i due incroci o il divieto di accesso tra i due incroci.
E' un preavviso di incrocio urbano regolato con circolazione rotatoria; contiene lo schema della rotatoria e riporta i nomi delle località raggiungibili. Bisogna svoltare: subito a destra (cioè alla prima traversa) per raggiungere Forlì; a destra alla seconda traversa per raggiungere la tangenziale; a destra alla terza traversa per il centro della città. E' sbagliato dire che il segnale è di preselezione urbana, (infatti è un segnale di preavviso) o che indica una rotatoria senza uscita.
E' un preavviso di incrocio urbano con limitazione di transito; preavvisa una limitazione di transito sulla strada diretta a Pescara. Vieta agli autocarri di massa superiore a 3,5 t. di proseguire diritto per il centro di Avezzano (quindi non vale per tutti gli autocarri); consente agli autobus e alle autovetture di continuare diritto; preavvisa di svoltare a sinistra all'incrocio urbano per raggiungere l'autostrada Roma-L'Aquila. E' sbagliato dire che il segnale è un segnale di corsia o di direzione su tangenziale urbana (infatti è di preavviso e non è posto su tangenziale), oppure che è sempre posto sulle carreggiate divise in due o più corsie.
Preavvisa un incrocio su strada extraurbana (fondo blu); indica la presenza di un passaggio a livello sul ramo destro dell'incrocio (e non di una stazione ferroviaria) e indica quindi a chi svolta a destra il possibile attraversamento di treni. Preavvisa la svolta a destra per S. Giovanni, di svoltare a sinistra per località turistica (segnale di colore marrone), di proseguire diritto per raggiungere Porto Torres. E' sbagliato dire che è un segnale di preselezione o di corsia (infatti è un segnale di preavviso).
E' un segnale con funzione di preavviso di diramazione che consente la scelta preventiva della direzione da seguire. E' un segnale di preavviso autostradale che indica due determinate destinazioni; si deve proseguire diritto per andare a Bologna e svoltare a sinistra per l'aeroporto di Linate.
E' un segnale di preselezione su strada extraurbana suddivisa in due corsie; preavvisa una zona di preselezione con destinazioni diverse; indica le destinazioni delle corsie di canalizzazione; consente la scelta preventiva della direzione che il conducente intende prendere. Indica al conducente diretto a Bari di disporsi sulla corsia di sinistra; indica al conducente diretto a Pescara di disporsi sulla corsia di destra.
Viene posto in sostituzione del segnale di preavviso di incrocio e indica una preselezione di canalizzazione urbana; nelle strade urbane a più corsie consente di predisporsi nelle corsie di canalizzazione; consente la scelta preventiva della corsia da occupare in relazione alla propria destinazione. Indica ai conducenti diretti al centro della città di occupare la corsia di destra, ai conducenti diretti a Terni di predisporsi nella corsia di sinistra.
E' un segnale di indicazione posto lungo un'autostrada: nella parte sinistra segnala la distanza progressiva dalla località di origine dell'autostrada (cioè che ci troviamo al chilometro 54 dal punto d'inizio dell'autostrada), nella parte destra segnala la distanza dell'uscita per la località indicata (cioè che mancano 4 km per arrivare al casello di uscita per Piacenza). E' sbagliato dire che è un segnale di direzione o di località, che nella parte sinistra identifica la strada, oppure che nella parte destra segnala la distanza già percorsa dalla località indicata (i quattro chilometri invece sono ancora da percorrere).
Posto su autostrade o su strade extraurbane principali indica la distanza che separa il segnale dalla prossima uscita (nell'esempio: lo svincolo Frosinone è a 500 m.) e le località raggiungibili dall'uscita stessa. Le località turistiche sono indicati su fondo marrone. E' sbagliato dire che il segnale viene posto ai confini della provincia per indicare l'uscita territoriale dal comune di Frosinone o che le località indicate si possono raggiungere continuando a percorrere l'autostrada (indica invece itinerari extraurbani raggiungibili uscendo dall'autostrada), oppure che indica le località prossime con la relativa distanza in metri (infatti a 500 m. non si trovano tutte le località indicate, ma solo l'uscita dall'autostrada), o che presegnala in autostrada le progressive diramazioni.
Indica l'inizio di un centro abitato e quindi identifica la località raggiunta; è posto all'inizio del centro abitato lungo tutte le strade d'ingresso alla località segnalata. Ha valore per segnalare l'inizio del limite massimo di velocità di 50 km/h e per segnalare l'inizio del divieto di usare segnalazioni acustiche. Barrato trasversalmente in rosso indica la fine del centro abitato. E' sbagliato dire che il segnale indica i confini territoriali della provincia o l'inizio del territorio provinciale, la direzione da seguire per raggiungere Taranto (quando lo si incontra già siamo entrati nella località indicata) o che può essere integrato con il pannello integrativo "Fine"(in quanto per indicare la fine del centro abitato esiste l'apposito segnale.
Indica la fine del centro abitato e quindi anche la fine del limite massimo di velocità di 50 km/h e del divieto di segnalazioni acustiche. Nel pannello blu vengono indicate: nella prima riga in alto il prossimo centro abitato (nell'esempio, S. Cesareo a 7 km), nelle righe sottostanti le località successive più importanti, con le rispettive distanze chilometriche. E' sbagliato dire che il segnale indica un comune denuclearizzato, cioè che ha rifiutato il deposito di armi nucleari, o che viene installato prima di ogni uscita da una strada extraurbana principale (si trova invece prima dell'uscita da una località).
Posto su un'autostrada, riporta le località con le relative distanze chilometriche in ordine di raggiungimento lungo l'itinerario. Se il colore di fondo è blu, indica che si percorre una strada extraurbana. E' sbagliato dire che le località sono raggiungibili (tutte) dal prossimo casello d'uscita, o che preavvisa diramazioni autostradali con le relative distanze chilometriche (il segnale non è di diramazione, ma di conferma autostradale); così come, in autostrada, non indica i chilometri percorsi dalla località indicata, ma i chilometri ancora da percorrere.
Posto su strade di importanza (rilevanza) internazionale, identifica un itinerario internazionale europeo (in questo caso l'itinerario internazionale n. 21); infatti riporta il numero della classificazione internazionale della strada. Può integrare un segnale di preavviso di bivio stradale. E' sbagliato dire che il segnale identifica le strade extraurbane in generale, che indica l'uscita autostradale n. 55 o che viene posto al confine tra Stati.
Identifica un'autostrada (in questo caso, l'autostrada n. 25) e, con freccia, può indicare la direzione per il casello di entrata. Può integrare (completare) od essere incluso in un segnale di conferma autostradale, di preavviso di diramazione autostradale o di preselezione per bivio autostradale. E' sbagliato dire che il segnale indica la distanza dal prossimo casello (progressiva chilometrica), il numero della prossima uscita autostradale o un itinerario internazionale.
Il segnale identifica il tipo di strada percorsa. In questo caso, indica che la strada su cui viaggiamo è una strada statale e, precisamente, la strada statale n. 10. Può integrare un segnale di direzione. E' sbagliato dire che il segnale indica il numero di una strada di scorrimento o la fine di una strada statale.
Identifica il tipo di strada percorsa (in questo caso, la strada comunale n. 19) e può quindi trovarsi in un tratto di strada che collega il comune ad una frazione. Può essere utilizzato ad integrazione di segnali di direzione. E' sbagliato dire che il segnale si può trovare all'inizio di una strada di campagna, a diciannove chilometri dalla stazione dei carabinieri o per segnalare una strada a due carreggiate separate.
Indica l'inizio di una zona destinata al transito dei pedoni. Nel pannello integrativo (aggiuntivo) contiene particolari limitazioni (orarie) o eccezioni (categorie autorizzate alla circolazione). In questo caso è consentito il transito ai veicoli di persone invalide, a Polizia, ambulanza e Vigili del Fuoco (solo se in servizio urgente di emergenza) e ai veicoli per il carico e lo scarico merci. Lo stesso segnale barrato da una striscia trasversale rossa indica la fine dell'area pedonale (dove però possono continuare ancora a transitare i pedoni, insieme a tutti gli altri utenti della strada). E' sbagliato dire che il segnale indica una pista obbligatoria per i pedoni o itinerari per escursioni turistiche
Indica l'inizio di un'area in cui l'accesso e la circolazione dei veicoli possono essere limitate nel tempo e/o a particolari categorie di veicoli. Nel pannello integrativo (aggiuntivo) sono indicate le limitazioni (orarie) od eccezioni (categorie autorizzate alla circolazione). In questo caso è consentito il transito solo ai veicoli di persone invalide, a Polizia, ambulanza e Vigili del Fuoco (se in servizio urgente di emergenza) e ai veicoli per il carico e lo scarico merci (solo in determinate ore).
Presegnala lo stato temporaneo della transitabilità invernale su strade di montagna ed è impiegato quando è necessario imporre limitazioni di transito sulla strada. Presegnala pertanto limitazioni di percorribilità sull'itinerario indicato, cioè che la strada si può percorrere solo con catene montate o con pneumatici da neve. E' posto all'inizio ed alle intersezioni (incroci) lungo il percorso in salita ed indica che è possibile raggiungere il passo dello Stelvio.
Presegnala lo stato temporaneo della transitabilità invernale su strade di montagna ed è usato per indicare limitazioni di transito (non si può procedere oltre la località indicata nell'ultimo spazio). Raccomanda (quindi non obbliga) l'uso delle catene o di pneumatici da neve fino a Trafoi. Senza indicazioni nei due spazi inferiori, indica che la strada non è transitabile. E' sbagliato dire che è vietato proseguire oltre il segnale (infatti dal punto in cui si trova installato il segnale e fino a Trafoi si può procedere).
Presegnala l'ingresso in una strada extraurbana principale (cioè in una strada a carreggiate separate) mentre se barrato da una striscia trasversale rossa ne indica la fine. Se di colore verde indica l'inizio di un'autostrada. Può trovarsi in formato ridotto (piccolo) sui segnali di preavviso o di preselezione. E' sbagliato dire che il segnale indica la presenza di un cavalcavia per effettuare l'inversione di marcia, l'inizio di un lungo rettilineo, che la circolazione avviene per file parallele o come devono essere utilizzate le corsie su strada a carreggiate separate (cioè quale corsia devono occupare le autovetture e quale gli autocarri).
Indica la presenza di una struttura (cavalcavia o sottopassaggio) che consente di invertire il senso di marcia e tornare indietro su strada a carreggiate separate. Se posto sulle autostrade deve essere a fondo verde. E' sbagliato dire che il segnale indica l'inizio di una strada extraurbana principale, un itinerario preferenziale (una strada alternativa o diversa per raggiungere una determinata località), che si riferisce solo ai veicoli a motore (si riferisce a tutti i veicoli, compresi quelli senza motore), o che consente l'inversione del senso di marcia dove lo spartitraffico è interrotto (per tornare indietro bisogna invece utilizzare il cavalcavia o il sottopassaggio).
E' posto in prossimità delle frontiere nazionali ed indica i limiti di velocità generali massimi in Italia: 50 km/h su strade urbane; 90 km/h su strade extraurbane secondarie; 110 km/h su strade extraurbane principali (ad esempio: superstrade, scorrimenti veloci); 130 km/h su autostrade. E' sbagliato dire che il segnale indica i limiti di velocità per tutti gli autocarri, oppure che si trova all'inizio delle aree metropolitane o delle grandi città.
E' un segnale di localizzazione situato in corrispondenza di un posto di primo soccorso sanitario: indica l'ingresso o la direzione per entrare nel pronto soccorso. E' sbagliato dire che il segnale indica una rimessa (garage) per autoambulanze o un posto di pronto intervento (con il termine generico "pronto intervento" non si intende il pronto intervento medico, ma i Carabinieri, la Polizia, ecc.).
E' un segnale di localizzazione posto in corrispondenza della sede di un ospedale: indica l'ingresso o la direzione da seguire per entrarvi.
Indica il nome del fiume in vicinanza del ponte che lo attraversa. In questo caso segnala che siamo in prossimità del fiume Arno. E' sbagliato dire che il segnale indica un corso d'acqua soggetto a straripamento (quindi un luogo soggetto a inondazione, o che il fiume non è protetto da argini.
E' un segnale turistico che presegnala la presenza di un ufficio di informazioni turistico-alberghiere, dove si possono chiedere notizie sulla possibilità di alloggio in albergo o motel. E' sbagliato dire che il segnale viene posto a 150 metri da un albergo, che invita ad evitare rumori molesti in prossimità di una zona alberghiera o che prescrive di usare prudenza nella vicinanza di un motel.
Indica un attraversamento pedonale non regolato da semaforo e non in corrispondenza di incrocio. Il segnale viene posto direttamente sulle strisce pedonali e sulle strade extraurbane viene preceduto, 150 metri prima, dal segnale triangolare di preavviso; non può essere posto in autostrada. Comporta di moderare la velocità e, all'occorrenza, di fermarsi. E' sbagliato dire che il segnale indica un viale pedonale.
Indica l'attraversamento della carreggiata da parte di una pista ciclabile. Il segnale viene posto direttamente sulle strisce di attraversamento ciclabile e sulle strade extraurbane viene preceduto, 150 metri prima, dal segnale triangolare di preavviso . Comporta di moderare la velocità perchè possiamo trovare ciclisti che attraversano la carreggiata. E' sbagliato dire che il segnale indica l'inizio di una pista ciclabile, una pista ciclabile vicino al marciapiede, che stiamo percorrendo un itinerario riservato ai soli velocipedi o che obbliga i ciclisti a circolare sulla pista segnalata.
Posto sul bordo del marciapiede indica la fermata di uno scuolabus; posto all'esterno di un autobus segnala che esso è adibito al trasporto di scolari. E' sbagliato dire che il segnale indica la presenza di una scuola, di parchi giochi per bambini o giardini pubblici.
Indica i punti di fermata degli autobus di pubblico trasporto extraurbani, quindi il luogo dove attendere tali autobus; può essere posto in corrispondenza di apposita piazzola di fermata. Lungo le strade urbane indica fermate di autobus di linee extraurbane (cioè la fermata di un autobus che effettua un servizio di linea fuori città). Può essere dotato di un pannello quadrato per informazioni integrative (ad esempio: l'indicazione degli orari degli autobus extraurbani). Non può essere posto in autostrada. E' sbagliato dire che il segnale indica un'area di sosta per autobus extraurbani (infatti indica la fermata degli autobus) oppure una corsia o una stazione di servizio riservata ad autobus extraurbani.
Indica parcheggio di scambio con linee di autobus e quindi la possibilità di parcheggiare l'autovettura e di prendere l'autobus. E' posto vicino ad una fermata o al capolinea di un servizio di pubblico trasporto (autobus). Sul segnale sono inoltre indicati i numeri distintivi delle linee degli autobus pubblici che hanno fermate nelle vicinanze (nell'esempio, gli autobus n. 8 e n. 45). E' sbagliato dire che il segnale si trova solo su strade extraurbane, che indica un'area di parcheggio per autobus (il parcheggio invece è per le autovetture), una rimessa (garage) per autobus o la fermata della metropolitana.
Localizza un apparecchio o un dispositivo di chiamata stradale per soccorso e assistenza che funziona 24 ore su 24. E' sbagliato dire che il segnale indica una postazione mobile di soccorso per infortunati.
E' posto all'inizio di una strada senza uscita per i veicoli (compresi i motocicli); è comunque consentito il transito di tutti i veicoli, ricordando però che la strada è senza sbocco per i veicoli stessi, quindi per uscire bisogna fare retromarcia o inversione di marcia.
E' un segnale di indicazione che segnala l'intersezione (l'incrocio) di una strada con un'altra senza uscita. Consente però la svolta a destra e la sosta. E' sbagliato dire che il segnale vieta il transito, la svolta, la sosta e l'inversione di marcia nella strada laterale di destra, oppure che il segnale indica una strada parallela chiusa alla circolazione dei veicoli (la strada non è chiuse al transito e poi non è parallela, ma trasversale al nostro senso di marcia).
Indica la velocità che si consiglia di non superare in condizioni ottimali di traffico. Su strade extraurbane può essere ad esempio installato in corrispondenza di curve pericolose e può essere integrato con pannello indicante la lunghezza del tratto interessato. Se barrato in rosso indica la fine della sua validità, mentre deve essere a f o n d o v e r d e s e i n s t a l l a t o s u un'autostrada. Non può essere abbinato con il pannello integrativo di "Corsia" per avere un'applicazione limitata ad una o più corsie della carreggiata. E' sbagliato dire che il segnale indica un limite minimo di velocità o che vieta la circolazione ai veicoli che sviluppano una velocità massima inferiore a 60 km/h.
Indica l'inizio di una strada (e non di una corsia) riservata a tutti i veicoli a motore (autovetture, motocicli, quadricicli, autotreni, ecc.), mentre vieta il transito ai veicoli senza motore (biciclette, carretti, ecc.), quindi sostituisce i segnali di divieto riferiti ai veicoli senza motore. Se barrato in rosso indica la fine della sua validità. E' sbagliato dire che vieta la marcia per file parallele o che è un segnale di prescrizione (è invece un segnale di indicazione; quelli di prescrizione sono: precedenza, divieto ed obbligo).
Indica l'inizio di una galleria autostradale e quindi ricorda di non sostare e di non fermarsi (salvo diversa segnalazione), di non invertire il senso di marcia, di spegnere il motore in caso di arresto prolungato in galleria per motivi di traffico. E' di colore blu se posto su strade extraurbane. E' sbagliato dire che il segnale prescrive anche il divieto di sorpasso tra veicoli, il divieto di marcia per file parallele o che consente la fermata vietando invece solo la sosta.
Indica l'inizio di una galleria autostradale e quindi ricorda di non sostare e di non fermarsi (salvo diversa segnalazione), di non invertire il senso di marcia, di spegnere il motore in caso di arresto prolungato in galleria per motivi di traffico. E' di colore blu se posto su strade extraurbane. E' sbagliato dire che il segnale prescrive anche il divieto di sorpasso tra veicoli, il divieto di marcia per file parallele o che consente la fermata vietando invece solo la sosta.
Può indicare l'inizio di un cavalcavia, di un ponte o di un viadotto. Può essere integrato da pannello che ne indica la lunghezza. E' sbagliato dire che il segnale prescrive il divieto di sorpasso, che indica l'inizio di una galleria o che si sta per transitare sotto un ponte
Indica che al prossimo incrocio non è possibile svoltare a sinistra, pertanto suggerisce, ai conducenti che intendono svoltare a sinistra, l'itinerario possibile per poter accedere alla strada di sinistra. Precede un segnale che vieta la svolta a sinistra, ma consente di proseguire diritto. E' sbagliato dire che il segnale non si applica ai ciclomotori e motocicli (si riferisce invece a tutti i veicoli che intendono svoltare a sinistra).
Indica, nella vicinanza, la presenza di una piazzola a lato della carreggiata ove è consentita la fermata. Il segnale può essere abbinato ad un pannello integrativo che ne indica la distanza in metri; con fondo verde e simbolo "SOS" è posto sulle autostrade e indica una piazzola con dispositivo di chiamata stradale di soccorso. E' sbagliato dire che è posto solo sulle autostrade, che indica un allargamento della carreggiata (la piazzola non fa parte della carreggiata), una piazzola per la fermata di autobus in servizio pubblico, oppure che, con simbolo croce rossa o assistenza meccanica, indica la presenza, rispettivamente, di un posto di primo intervento o di un'officina per autoriparazioni.
E' un segnale di indicazione installato su strade extraurbane a senso unico con due corsie ed indica come utilizzare le singole corsie di una carreggiata: consente la circolazione dei motocicli e delle autovetture su ambedue le corsie, indica che la corsia di sinistra è vietata agli autocarri che superano la massa a pieno carico di 3,5 t.. E' sbagliato dire che il segnale non consente il transito ai veicoli di massa totale superiore a 3,5 t. o la manovra di sorpasso a tutti i veicoli (invece, limitatamente alla corsia di sinistra, non consente solamente il transito agli autocarri che superano 3,5 t.).
Indica le velocità minime obbligatorie su determinate corsie, obbligando i veicoli che non raggiungono le velocità indicate a spostarsi sulle corsie più a destra. Ad esempio, consente ad un veicolo che marcia a 80 km/h di percorrere la corsia centrale o quella a destra, ma non quella a sinistra; è posto su autostrade; se di colore blu può essere posto su una strada extraurbana principale. E' sbagliato dire che il segnale indica la velocità massima su ciascuna corsia (indica invece la velocità minima), che obbliga i veicoli a marciare in ciascuna corsia alle velocità indicate (non obbliga a circolare costantemente alla velocità indicata, ma la si può anche superare), oppure che è consentito circolare a 100 km/h soltanto sulla corsia di sinistra.
Indica come devono essere utilizzate le corsie costituenti la carreggiata precisandone il senso di percorrenza (tre corsie a senso unico). La corsia di destra è riservata esclusivamente agli autobus dei servizi pubblici urbani mentre le corsie di sinistra sono destinate al traffico normale; non può essere posto in autostrada (in quanto in autostrada non esiste un'apposita corsia per gli autobus). E' sbagliato dire che consente ai taxi di percorrere la corsia di destra, che prescrive sempre la marcia per file parallele (per poter viaggiare a file parallele la strada deve essere ad alta intensità di traffico) o che la striscia gialla delimita una pista ciclabile.
Indica variazione del numero delle corsie disponibili nel senso di marcia; indica un aumento da una a due corsie. E' posto su strade extraurbane. Se integrativo con il pannello di "distanza", diventa un segnale di preavviso. E' sbagliato dire che il segnale preavvisa l'obbligo di svoltare a destra o di spostarsi in ogni caso sulla destra, che presegnala una corsia di decelerazione posta sulla destra, che consente il sorpasso solo sulla destra o che indica l'approssimarsi di un cavalcavia per invertire il senso di marcia.
E' installato su una carreggiata a tre corsie e indica variazione delle corsie disponibili nel senso di marcia; indica una riduzione da tre a due corsie. Consiglia di rallentare per restringimento della carreggiata. Se integrato con il pannello di "distanza", diventa un segnale di preavviso. E' sbagliato dire che il segnale indica un restringimento della carreggiata per lavori in corso, una confluenza (incrocio autostradale) sul lato destro con corsia di accelerazione, l'obbligo di svoltare a sinistra , oppure che prescrive a chi circola sulla corsia centrale di dare precedenza ai veicoli della corsia di destra.
Preavvisa una deviazione consigliata a destra ai veicoli merci di massa superiore a 3,5 t. (autocarri, autotreni, autoarticolati) per evitare che attraversino il centro abitato (quindi solitamente viene posto all'ingresso dei centri abitati in corrispondenza di una circonvallazione); non impone obblighi particolari alle autovetture. E' sbagliato dire che il segnale indica la direzione per il centro cittadino o che obbliga tutti gli autocarri a svoltare seguendo la direzione della freccia (la deviazione è consigliata e vale per gli autocarri e per i veicoli merci che superano 3,5 t.).
Indica un'officina per assistenza meccanica, cioè la possibilità di far riparare il proprio veicolo, lungo una strada extraurbana. Pertanto a breve distanza è possibile trovare un'officina di riparazione veicoli. E' sbagliato dire che il segnale indica uno stabilimento meccanico nelle vicinanze (cioè una fabbrica dove costruiscono pezzi meccanici), un'area di sosta da utilizzare per riparare il proprio veicolo (esiste invece un locale adibito ad officina) o un self-service di riparazione veicolo (cioè un luogo in cui il conducente può ripararsi da solo il veicolo).
Indica che siamo in prossimità di un apparecchio telefonico pubblico a disposizione degli automobilisti, collocato a breve distanza su strade extraurbane, quindi la possibilità di telefonare da un telefono pubblico. E' sbagliato dire che il segnale indica un posto di assistenza telefonica (ad esempio: il servizio per la segnalazione dei guasti alla linea telefonica) o la vicinanza di una centrale telefonica (la centrale non è un apparecchio da cui poter telefonare
Indica che nelle vicinanze vi è un posto di distribuzione carburante (un posto o una stazione di rifornimento, una pompa di benzina o un distributore di carburante); indica la possibilità di rifornimento carburante a breve distanza. E' sbagliato dire che nelle vicinanze vi è un posto di rifornimento per autoveicoli in servizio pubblico; si tratta infatti di un distributore di carburante per tutti i veicoli.
ndica che nelle vicinanze c'è una stazione di rifornimento, cioè un impianto di distribuzione di carburante su strada extraurbana a breve distanza. Se a fondo verde, indica un impianto di distribuzione carburante in autostrada. E' sbagliato dire che il segnale indica una stazione di rifornimento carburante esclusivamente "self service" (cioè un impianto in cui ci si serve da soli) o che è obbligatorio proseguire diritto per rifornirsi di carburante.
Indica la vicinanza di una struttura (zona, area, terreno) attrezzata ed autorizzata per campeggio con tende o per la sosta di caravan (roulotte) ed autocaravan (camper). E' sbagliato dire che il segnale indica una strada riservata ai caravan e ai veicoli da campeggio o una zona turistica e panoramica.
Si trova nelle vicinanze di una stazione ferroviaria ed indica l'accesso per le auto da caricare su treno con vagone letto o cuccette (per usufruire del servizio di trasporto "auto al seguito del viaggiatore"). Non è posto in autostrada. E' sbagliato dire che si può restare in auto durante il suo trasporto in treno, che indica un parcheggio di vagoni ferroviari con auto o un parcheggio riservato alle autovetture.
Indica l'ubicazione (la collocazione) di un posteggio di autovetture in servizio pubblico, cioè un'area di sosta ad uso esclusivo dei taxi. L'area di parcheggio è delimitata da strisce gialle e integrata da iscrizioni orizzontali "TAXI". E' sbagliato dire che il segnale viene posto sulla vettura per indicare che essa è adibita al servizio di pubblico trasporto, oppure che indica una corsia di marcia riservata ai taxi, un'autorimessa (garage) riservata ai taxi o una stazione di servizio per taxi.
Indica un'area attrezzata per la sosta ed il parcheggio di autocaravan (camper) che interessa tutti i veicoli dotati di impianti igienico-sanitari (autobus, camper, roulotte). Tale area è attrezzata con impianti di scarico atti a raccogliere le acque delle autocaravan. Il segnale indica pertanto impianti che consentono lo scarico dei residui organici e delle acque chiare e luride (sporche). Se di colore verde è installato in un'area di servizio autostradale. E' sbagliato dire che il segnale indica la presenza di servizi igienici per campeggiatori (lavabo, WC, ecc.)
Indica i dati (cioè la sede, la località ed i numeri di telefono) del comando più vicino di Polizia Stradale. Fornisce pertanto notizie utili per raggiungere o comunicare con il comando di Polizia Stradale. E' sbagliato dire che il segnale si trova all'ingresso della sede di ogni comando di Polizia Stradale (cioè in corrispondenza del portone d'ingresso del comando; si trova, invece, all'inizio del centro abitato) o che indica la sede ed il numero di telefono del più vicino comando e della legione dei Carabinieri