FERMATA- SOSTA
ARRESTO - PARTENZA
Fermata
Per fermata si intende un' arresto di breve durata ad esempio per far salire o scendere passeggeri. E' consentita lungo il margine destro della carreggiata se invece la strada a senso unico è consentita anche sul lato sinistro e ovviamente non deve causare intralcio alla circolazione. La fermata è vietata: in presenza dell'apposito segnale "Divieto di Fermata" e in tutti i luoghi dove sia di intralcio alla circolazione; davanti ai segnali stradali se si nasconde la vista del segnale stesso; nelle curve e sui dossi; in corrispondenza ed in prossimità dei passaggi a livello e degli incroci; sulle corsie di preselezione; sui binari del tram; sui passaggi ciclabili e pedonali; nelle gallerie;in autostrada.
Sosta
Per sosta si intende la sospensione della marcia del veicolo duratura, con possibilità di allontanamento del conducente. E' consentita lungo il margine destro e bisogna:
lasciare il veicolo il più vicino possibile al bordo del marciapiede, se non c'è marciapiede lasciare lo spazio di almeno 1 metro per il transito dei pedoni;
adottare le opportune cautele atte ad evitare incidenti;
porre in funzione il disco orario se espressamente richiesto;
accendere le luci di posizione quando si lascia un veicolo di notte su strada non sufficientemente illuminata
E' proibito sostare
In curva e, fuori dei centri abitati, anche nelle loro vicinanze, a meno di 15 metri dal segnale di fermata degli autobus sprovvista di segnaletica orizzontale; in corrispondenza di scivoli o di raccordi utilizzati dai veicoli per invalidi; nelle aree pedonali urbane; sopra i binari del tram; sulle piste per cicli e agli sbocchi delle piste ciclabili; sotto i fornici e i portici salvo diversa segnalazione, nelle corsie riservate ai mezzi pubblici
La sosta è vietata
Nelle ore e nei giorni di validità dei segnali che la vietano (in presenza del "Divieto di Sosta" nei centri abitati dalle 8 alle 20 e sulle strade extraurbane 24 ore su 24; sempre in presenza del "Divieto di Fermata"); sui marciapiedi e sulle banchine, salvo diversa indicazione; allo sbocco dei passi carrabili; sulle aree destinate ai veicoli per il carico e lo scarico della merce, nelle ore stabilite; a meno di 15 metri dal segnale di fermata degli autobus sprovvista di segnaletica orizzontale; sugli attraversamenti pedonali; dove il bordo del marciapiede è colorato giallo e nero; in corrispondenza dei passaggi a livello e degli incroci; nelle zone a traffico limitato, se non si è muniti di autorizzazione; davanti ai segnali in modo da nasconderli.
La sosta non è consentita
In curva e sui dossi e, fuori dai centri abitati, anche in loro prossimità; in corrispondenza ed in prossimità dei passaggi a livello; sotto i fornici e portici e nelle gallerie, salvo diversa segnalazione; sulle aree destinate alla sosta dei taxi o dei veicoli per persone invalide; nelle corsie di canalizzazione; davanti ai cassonetti dei rifiuti urbani; a meno di 5 metri dai distributori di carburante, durante le ore di esercizio; davanti ad un passo carrabile; occupando nei parcheggi più di uno spazio.
E' vietato sostare con autoveicoli
o motocicli
In curva e sui dossi e, fuori dai centri abitati, anche in loro prossimità; con inclinazione diversa dalle apposite strisce, oppure occupando più di uno spazio; davanti ad un segnale stradale, quando lo si nasconde; sulle piste per cicli e agli sbocchi delle piste ciclabili; sui marciapiedi e sulle banchine, salvo diversa segnalazione; dove il bordo del marciapiede è dipinto a tratti alternati gialli e neri; sulle isole di traffico; a meno di 5 metri dagli incroci; nelle corsie riservate ai veicoli in servizio pubblico.
La sosta di veicoli in doppia fila
La sosta in doppia fila di autoveicoli è sempre vietata perchè provoca un restringimento della carreggiata e costituisce intralcio alla circolazione.
Il divieto di sosta può essere segnalato con
Il segnale "Divieto di Sosta"; il segnale "Divieto di Fermata"; tratti alternati gialli e neri dipinti sul bordo verticale del marciapiede ; una striscia gialla che delimita un'area in cui è scritto BUS in giallo.
Parcheggio autorizzato
E' delimitato da strisce gialle qualora sia riservato ai taxi, con strisce azzurre quando è a pagamento, con strisce bianche quando è gratuito; comporta il dovere di parcheggiare il veicolo senza intralciare gli altri e, quando se ne esce, l'obbligo di dare la precedenza ai veicoli in transito.
Per arrestare il veicolo nel minor spazio possibile
PRECEDENZA NEGLI INCROCIIntervenire energicamente sul pedale del freno, evitando in ogni caso il bloccaggio delle ruote; curare la manutenzione dei pneumatici, accertandosi che lo spessore del battistrada sia adeguato; evitare di sovraccaricare il veicolo oltre il limite di peso massimo consentito.
Lo spazio minimo di arresto di un veicolo
Dipende dalle condizioni della pavimentazione stradale, infatti aumenta se il fondo stradale è bagnato, e dallo stato dei pneumatici; aumenta con l'aumentare della velocità e se si bloccano le ruote; diminuisce se aumenta la prontezza di riflessi del conducente, mentre aumenta se aumenta il tempo di reazione del conducente.
Alla partenza dal margine della carreggiata occorre
Allacciare la cintura di sicurezza o indossare il casco se ci troviamo su un motociclo; accertarsi che la strada sia libera guardando anche negli specchi retrovisori; dare la precedenza ai veicoli in transito; azionare l'indicatore di direzione per potersi immettere nella corsia normale di marcia; abbassare il pedale della frizione ed inserire, di norma, la prima marcia; sganciare il freno a mano; lasciare pian piano il comando della frizione azionando adeguatamente quello dell'acceleratore.
Il veicolo S muovendosi in retromarcia deve
Dare la precedenza a tutti i veicoli in transito; fare attenzione agli eventuali pedoni in transito dietro di esso e dar loro la precedenza; azionare gli indicatori di direzione (le frecce); assicurarsi che la strada sia libera e fare la manovra con particolare prudenza. E' errato affermare che deve: suonare ripetutamente il clacson; azionare la segnalazione simultanea luminosa di pericolo; manovrare velocemente per liberare il posteggio; dare la precedenza solo ai veicoli che transitano nel suo senso di marcia
Segnale mobile triangolare di pericolo
Va utilizzato obbligatoriamente, da tutti gli autoveicoli, solo fuori dai centri abitati, per segnalare veicoli che debbano restare fermi sulla carreggiata ed ogni carico caduto che non possa essere spostato subito. Occorre farne uso:
di notte, quando siano inefficienti le luci di posizione posteriori o di emergenza;
per caduta di sostanze pericolose su strada extraurbana;
se il veicolo fermo o il carico caduto non siano visibili ad almeno 100 metri.
Il triangolo deve essere posto: ad almeno 50 metri dal veicolo fermo o dall'ostacolo, in modo che sia visibile ad una distanza di almeno 100 m. da chi sopraggiunge; sulla corsia occupata dal carico o dal veicolo ad almeno un metro dal bordo esterno della carreggiata; con apposito sostegno in modo che non cada.